Un nutrito gruppo di imprenditori cooperativi provenienti dalle province di Belluno e Treviso ha intrapreso un significativo viaggio studio nel cuore pulsante dell’Unione Europea, con l’obiettivo di aprirsi a nuove possibilità di finanziamento, collaborazione e crescita nel contesto internazionale. L’iniziativa, che vede il suo epilogo il 12 aprile, si colloca all’interno del più ampio programma Erasmus+ per l’educazione degli adulti, rappresentando una preziosa opportunità per aggiornare e formare il personale delle imprese cooperative attraverso lo scambio di esperienze e conoscenze a livello europeo.
Un programma denso di incontri e scoperte
La delegazione, composta da dieci soci di cooperative operanti nei settori più vari, dall’agroalimentare al sociale, si è immersa in un fitto programma di incontri con rappresentanti di rilievo delle istituzioni UE e organismi attivi nel campo della cooperazione internazionale. Tra gli appuntamenti clou, le visite al Comitato Economico e Sociale Europeo, alla Direzione Generale per i Partenariati Internazionali, e quella Occupazione, gli affari sociali e l’inclusione, senza dimenticare gli incontri con i rappresentanti di Social Economy Europe, Cooperatives Europe e Diesis.
L’obiettivo: crescita e sviluppo
Questo percorso di crescita e aggiornamento mira non solo a incrementare la visibilità dell’esperienza cooperativa italiana a livello europeo ma anche a promuovere una più ampia consapevolezza della cultura europea all’interno delle cooperative stesse. Un’attenzione particolare è dedicata all’esplorazione delle opportunità di accesso ai finanziamenti europei, un aspetto cruciale per sostenere l’innovazione e lo sviluppo sostenibile all’interno del tessuto economico cooperativo.
Un’esperienza formativa unica
La presenza di figure di spicco come Giuseppe Guerini, presidente di CECOP-CICOPA Europa, e la visita a entità chiave come la sede di Confcooperative a Bruxelles, arricchiscono ulteriormente l’esperienza dei partecipanti, offrendo spunti concreti e visioni innovative nel contesto della economia sociale e della cooperazione a livello europeo. La trasferta si configura, dunque, non solo come un momento di formazione ma anche come un’opportunità di networking, essenziale per tessere relazioni durature e costruttive all’interno del variegato panorama europeo.
Conclusioni e prospettive future
Questo viaggio studio rappresenta un passo importante verso l’integrazione delle cooperative bellunesi e trevigiane nel contesto europeo, ponendo le basi per una collaborazione fruttuosa e un accesso più agevole ai fondi destinati allo sviluppo e all’innovazione. Le lezioni apprese e le relazioni instaurate in questa occasione saranno, senza dubbio, un prezioso bagaglio di conoscenze da portare avanti nel futuro delle cooperative partecipanti e del territorio di provenienza.
Per maggiori informazioni, visitare il sito: www.bellunotreviso.confcooperative.it